Quando si segue un percorso dimagrante o una dieta, i meccanismi tutto o niente in un primo momento possono sembrare la via più facile ed efficiente ma, alla lunga, innescano circoli viziosi che fanno male a mente e corpo.
Anni senza biscotti, senza cioccolato né fondente né di altra natura, senza dolci…. un approccio esclusivo che porta per forza di cose a vedere certi alimenti come “proibiti”.
Cosa succede poi al primo piccolo assaggio dopo tanti anni?
Succede che non si sa resistere e dal niente si passa al tutto, da 2 biscotti si passa a un paio di pacchi e sarà difficile approcciarsi in maniera equilibrata a determinati alimenti.
Lo stesso discorso vale per tutti quegli approcci che prevedono forti restrizioni settimanali che portano, poi, a vere e proprie abbuffate nel giorno o pasto libero.
Un approccio sostenibile, che non va ad escludere certi alimenti, ci aiuta a mangiare “il giusto”, a non vedere più certi alimenti come “proibiti” a meno che questi non siano dannosi per la nostra salute.
Dott.ssa Patalano Myriam Biologa Nutrizionista
Ischia Nutrizione Patalano