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Le patologie cardiovascolari sono tra le principali cause di morte al mondo.
I principali fattori di rischio sono:
- Età
- Fumo
- Sedentarietà
- Dieta Squilibrata
- Sovrappeso / Obesità
- Stress
- Fattori Genetici
Intestino come fattore di rischio?
Negli ultimi anni diverse ricerche hanno evidenziato che anche un intestino malsano contribuisce ai problemi cardiovascolari.
Le ricerche si sono concentrate in particolare sul marker TMAO.
Quello che mangiamo influenza i valori di TMAO ma molto dipende anche dal microbiota (essenziale per la sua conversione in metabolita attivo).
Disbiosi intestinale e alcuni batteri patogeni in eccesso hanno infatti dimostrato un grande impatto nelle sue concentrazioni.
Inoltre, in situazioni di Disbiosi Intestinale, vengono prodotti ROS e Citochine Pro-Infiammatorie che portano all'ossidazione di quello che chiamiamo Colesterolo "cattivo"; un fenomeno importante nell'insorgenza dell'arteriosclerosi.
In qualche recente studio è stata dimostrata la diminuzione dei livelli di TMAO in circolo dopo un trattamento a base di probiotici mirati e antiossidanti.
Dunque, tra gli interventi di prevenzione e cura, c'è anche la manipolazione del microbiota intestinale.
Attenzione! Questo non significa che bastano dei probiotici. Va migliorato lo stile di vita a 360° sia come prevenzione che come parte della terapia. E non dimentichiamo che bisogna migliorare:
- Alimentazione
- Risolvere entuali Disbiosi
- Esercizio Fisico
- Gestione dello Stress
- Qualità del sonno
Fonti:
- Journal of American Heart Association
- Journal of American College of Cardiology
- Nature Reviews Cardiology
Dott.ssa Patalano Myriam Biologa Nutrizionista
Ischia Nutrizione Patalano